16 marzo 2006

Mentre il mio collega

mangia un panino che ha dimensioni maggiori della mia testolina e il mio capo spacca i maroni perché vuole che studi nfs e ftp server/client, guardo fuori dalla finestra e il tempo non mi incoraggia. Meglio scrivere qualcosa qui, nella terra di nessuno, o di tutti. Nessuna voglia di fare o muovermi.
Mi torna in mente un responso dell'I-Ching che avevo letto a 12, forse 13 anni. Diceva, più o meno: "Sgretolamento: rimanere immobili". Ecco mi sento più o meno così. In fase di piattume emotivo. Che non solo non ho idea di che strada prendere, ma non voglio nemmeno prenderla. Fase di stallo, apatia innaturale per me. Il mio caro amico Igor mi ha detto che è normale avere tanta energia alla mia età e non sapere come incanalarla. Fare mille cose e non terminarne nemmeno una. Non volere mai fermarsi e lasciare correre veloci le gambe più che si può, in qualsiasi direzione portino. Questo mi consola dato che è anche il mio pensiero. Insomma, crescerò. Devo solo vivere pienamente questi anni, altrimenti finirei a palleggiarmi tra i rimpianti.
Meglio i rimorsi.

Canzone del giorno: If you want to sing out, sing out Cat Stevens

2 commenti:

Anonimo ha detto...

IL fatto che io mi senta come te ogni giorno significa che sono giovane quanto te?
Rob

Carla ha detto...

Io non mi sento così ogni giorno! Deo gratias :-D

Altrimenti non avrei mai fatto nulla nella vita..

..

mmm ma io non ho mai fatto *nulla* nella vita..