28 aprile 2006

Il Grande Omi

Oggi vi parlerò di una storia curiosa. Un uomo di nome Horace Ridler nato in Inghilterra alla fine dell'Ottocento, che decide un giorno di farsi tatuare l'intero corpo, facendosi chiamare "The Great Omi". E così, Horace, dopo aver dilapidato il patrimonio familiare e con il corpo tatuato, va a lavorare in un circo, dove diventa famoso come Uomo Zebra.
Per entrare meglio nel ruolo decide anche di limarsi i denti, facendoli appuntiti.
Perché ho in mente la storia di Horace, oggi?
Perché esiste un gruppo, non molto conosciuto, che ha preso il suo nome. Perché questo gruppo "Il Grande Omi" canta una nenia stupenda, che è diventata la canzone del giorno e la colonna sonora di diverse giornate, alcune tra le più belle della mia vita.
Quindi vi lascio con questo breve post e una canzone.
Abbandònati..

14 commenti:

Decimo Cirenaica ha detto...

Ciao cara...
Buon fine settimana.

Ah, dimenticavo: appello a tutti i malati di scrittura, a quelli che ogni posto va bene per appuntarsi qualcosa. E' on line il nuvo forum di Opìfice: ci divertiamo un sacco.
X carla: non puoi mancare...
X tutti: non potete mancare...

;-)
DC

Decimo Cirenaica ha detto...

Se magari scrivo l'inidirizzo è pure meglio: www.samesa.altervista.org
SaMesa, il forum di Opìfice

Vi aspetttiamo per giocare assieme...

DC

Carla ha detto...

Ci sarò. Buon fine settimana anche a te.
Carla

lucio ha detto...

Bellerrimo questo blog. Non so come l'ho trovato, ma è veramente beautiful.

Anonimo ha detto...

Secondo me Horace Ridler, ha dei problemi,lui si rovina la pelle e i denti per andare a lavorare nel circo?Conciato così sembra un mostro!

Carla ha detto...

Ovvio che aveva dei problemi.. ma chi non ne ha?

Anonimo ha detto...

Scelte di vita che noi comuni mortali non possiamo capire... chissà che mondo che aveva in testa... respect

anonimo senza fissa dimora

Carla ha detto...

Potrebbe essere semplice esibizionismo. Io vivo in un mondo tutto mio, quindi la vedo in maniera diversa.

il:grande/omi ha detto...

Ringrazio per la tua visita nel mio blog, e ricambio il favore. Bello questo tuo interessamento sul Grande Omi, ricordo quando me ne sono interessato io 5 annetti fa, prima il gruppo, poi il personaggio, in ultimo il nome. Così affascinante da farlo mio, con qualche modifica, senza alcuna pretesa di snaturarne la storia o di 'rubarlo' a qualcun'altro. Affascinato dal dualismo che rappresenta (il nome significa due cose, il gruppo e il personaggio), e anche da una sorta di dualismo nel dualismo (il tipo che ha rinunciato alla sua vita precedente in un certo senso ha vissuto due vite).

Son mica cose da poco.

Ma ecco.
Poi vengo io, che non sono niente di tutto ciò.

...o forse molto di più? ;)

Con affetto.

omi

Carla ha detto...

Ciao Grande Omi, la mia curiosità è spuntata quando un amico mi ha passato questa dolcissim canzone "Abbandonati". Ho fatto una ricerca sul gruppo e ho scoperto chi erano e perché avevano usato questo nome. Poi la curiosità mi ha spinto oltre e ho comprato il libro di Sara Beltrame "Il Grande Omi". Trovo che sia un personaggio molto curioso. Nel mio innato romanticismo credo che sia se avesse voluto segnare la pelle con i segni che aveva dentro di sè. E' un ragionamento un po' contorto. Ma è come se avesse voluto portare il caos che era dentro di lui, all'esterno, in modo che fosse visibile a tutti.

Ovviamente io devo sempre trovare il lato romantico delle cose. Potrebbe semplicemente essere che, avendo sperperato tutti i soldi che aveva, doveva trovare il modo di racimolare un bel gruzzolo. E lavorare nel circo, chissà..

Grazie del tuo passaggio, tornerò..

Anonimo ha detto...

Ciao, sono Franci Omi. Ero il cantante e l'autore de "il grande omi". E' una soddisfazione sapere che qualcosa di realizzato con molta anima (anche se all'epoca con poca esperienza :) sia ancora in grado di emozionare qualcuno.

Se la cosa puo' interessarvi continuo a scrivere musica e pubblicarla. Qualcosa su disco, qualcosa tramite il mio sito www.franciomi.it

Scusate il disturbo e buon bloggin'

Franci Omi

Carla ha detto...

E' un onore *incredibile* aver letto del tuo passaggio in questo pianeta. Se ti può essere d'aiuto, trovo che "Abbandonati" sia una delle canzoni più belle e dolci che conosca. Una ninna nanna in amore.
Nessun disturbo e, anzi, grazie del commento.

Carla

Sara Beltrame ha detto...

Ciao Carla! Ho trovato questo post. Anche se è passato un sacco di tempo...grazie!
Baci,
Sara

Carla ha detto...

Grazie a te di essere passata e scusa se rispondo con questo ritardo!