20 giugno 2006

Rivoluzionario per caso

I pensieri di oggi non sono fluidi. Sono un po' di giorni che non riesco a formulare un pensiero coerente, ma soprattutto non riesco ad esprimerlo. Già mi è difficile parlare, essendo io una timida patologica.
Insomma, non ci cavi un ragno dal buco.
Poi ho mal di schiena, e un fortissimo mal di stomaco. Ho deciso che passare la serata ingurgitando tortilla e bevendo la versione tarocca del gatorade mentre si guarda un film come "I pirati della Silicon Valley" non è una buona cosa. Buffo pensare che Steve Jobs mi sta sulle palle quasi più di Bill Gates. Perché Bill è stato scorretto a livello professionale ("prendendo in prestito" l'interfaccia grafica alla Apple), e Steve, da quel poco che ho capito, personalità eccentrica e narcisa, a livello umano lascia un po' a desiderare. Di tutti questi personaggi informatici (ricordo anche Stallman, che chiamo affettuosamente "uomo stalla" e che, nonostante la sua rivoluzione nell'ambito del software libero, a pelle trovo che sia piuttosto scortese e antipatico) l'unico che davvero mi garba un pochetto è Linus Torvalds. In primis il nome: Linus. Me lo immagino attaccato al monitor di un vecchio pc, invece della consueta coperta Peanutsiana.
Oppure mentre gira per casa con una vecchissima tastiera con alcuni tasti saltati via. Un sorriso sdentato portato a spasso da un giovincello curioso, biondiccio e occhialiuto. Che decide di sviluppare il kernel Linux per gioco, per proprio personale interesse. Tanto di cappello. Non lo fa per ideali, per prendere parte a una crociata come Richard Stallman, o per questioni commerciali, ma semplicemente perché un giorno si alza e decide di farlo. Io il massimo che posso decidere di fare alzandomi dal letto è installare qualcosina, configurare qualcos'altro. Poi dopo un'oretta di svariati tentativi mi annoio e decido che ci vivo bene anche senza. Gnokii, software per interfacciare cellulari nokia con il computer, non va? Pazienza. Non riesco ad aggiornare il server da ubuntu breezy a ubuntu dapper perché non ho spazio nella partizione /var? Fa nulla. Breezy va benissimo così. Ma per lo più quando mi alzo dal letto penso sempre la stessa cosa. Speriamo di non ruzzolare giù per le scale. Letto del cazzo.

5 commenti:

Zion ha detto...

Non toccarmi il letto, eh???

:D

Zion

Carla ha detto...

Una domanda indiscreta. Ma quando ci fai all'amore, come cacchio fai a non imitare la cavalcata delle valchirie, con suoni, sbattimenti e tutto? Ahahah, incredibile.

Fly ha detto...

:D

Anonimo ha detto...

I pirati di silicon valley è bellissimo.
E steve jobs è un idiota. Pure bill, ma lui almeno è un idiota divertente :asd:

Carla ha detto...

Drest, stai offendendo gli idioti? ;-)