20 settembre 2006

Terzo giorno di corso

La chiamata simulata.

"892424 buongiorno, sono Carla, come posso aiutarla, oggi?"

Questa la formula di apertura. Se qualcuno chiama per chiedervi qualcosa di impossibile, noi si deve comunque dargli una risposta.
"Ho urgenza di inviare una mail" che significa? Che non funziona il computer o che il computer non ce l'ha e le occorre un internet point?
"Sto cercando un albergo in centro città immerso nel verde": ma in centro città oppure immerso nel verde?
Il fatto che non si chiamino operatori ma assistenti personali fa di loro un facile bersaglio per qualsiasi richiesta assurda. Cito dalla raccolta delle telefonate più buffe ricevute dagli assistenti personali:
-CLIENTE: Cosa vuol dire "zeugma"? Hanno appena aperto un locale qui che si chiama così­ e si sta discutendo sul significato...
-CLIENTE: Vorrei noleggiare un costume da Pikachu per adulti... sono alto 1,90...
-CLIENTE: Buonasera, sono rimasto in panne, avrei bisogno che qualcuno mi portasse della benzina: sarebbe così­ gentile da portarmela lei? Le dico anche dove mi trovo ovviamente....
-CLIENTE: Può darmi il numero di uno sgocciolatore? OPERATORE: Scusi, si può spiegare meglio? CLIENTE: Lei chi chiama quando il lavandino gocciola?
Eccetera.
Il problema è dare sempre una risposta. Sempre.

La ragazza con cui faccio coppia fissa al corso ha 21anni ed è proprio in gamba. Parla 3 lingue, usa Linux ed è anche molto carina. Scopro che è del mio stesso segno, che conosce una canzone che credevo di essere l'unica a conoscere (anche lei ne è rimasta stupita quando la canticchiavo stamattina), che adora i cani e ha letto lo stesso libro sull'intelligenza dei cani che ho letto io, il suo compleanno è 3 giorni prima del mio. Usa Ubuntu come me, ovvio.

E ora ciucciatevi la canzone del giorno: Dreaming of You The Coral

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma dai come si fa ad usare una distro che si chiama Ubuntu??? ;) scherzo

(no davvero come si fa???)

anonimo sudafricano

Carla ha detto...

Naaa dai che è bellina ubuntu. Se tu sei un purista di Debian non sono miei problemi ;)

C ha detto...

per forza usate ubuntu, e' quella piu' facile da installare.

C ha detto...

e poi non c'era nessuno che sapeva il significato di zeugma? ma che ignoranti siete!
Lo zeugma (dal greco ζεῦγμα / zeugma, « legame, unione ») è una figura grammaticale in cui si ha il collegamento di un verbo a due o più elementi della frase che invece richiederebbero ognuno rispettivamente un verbo specifico. In altre parole consiste in un termine (molto frequentemente un verbo) che governa due o più elementi semanticamente non omogenei (ciascuno dei quali dovrebbe essere retto da un termine specifico). Quindi si tratta di più costruzioni coordinate, messe insieme facendo un'ellissi. È una figura particolarmente elegante che dà un senso di straniamento.

Ne è un esempio il verso dantesco Parlare e lacrimar vedrai insieme (Inferno, XXXIII 9), in cui vedrai si adatta a lacrimar ma non a parlare.

E la prossima volta studiate! ;)

Zion ha detto...

oh....ecco un altro tassello della grande famiglia virtuale di Carla!!! Mi sa che la ragazza del corso è più "gemella" di quanto potrei esserlo io!!!
:D

Zion

Carla ha detto...

Cinfa, che uomo cacapalle che sei! ;)
Quelle chiamate sono tratte da un libro che riprende le conversazioni più curiose. Se lo avessero chiesto a me non avrei saputo rispondergli.

Ahhhh, santa passiensa... eheh

Zion: sta ragazza è impressionante. Oggi ho detto a tutte "io da grande voglio fare..." e in coro io e lei abbiamo detto "la collaudatrice di materassi". A volte mi fa quasi paura..