23 agosto 2007

Camaleontari vecchi e nuovi

Oggi devo fare l'ultima inizione al camaleonte. Meno male, non ne potevo più, ma perché lui non ne può più. In ogni caso sto sistemando il camaleontario da interno perché col freddo che fa sarà necessario riportarlo in casa.

Piccola nota: ieri giocavo con la sparapunti per mettere una rete metallica al posto della schifosissima rete in plasticaccia sottile che si buca appena la guardi. Noto una macchia nera sul fondo del camaleontario (che è tutto in legno e rete, tranne la parete frontale che è formata da tre vetri scorrevoli). Sembrava sporco, o bruciatura, ma poggiandoci un dito sopra ho appurato che si trattasse di legno marcito. Ma come? Dopo tutto l'impregnante che gli è stato dato! Impregnante a base di cera poi. Va bhe. Vista l'urgenza della situazione per ora sistemo questo alla meno peggio. Ma c'è da progettare un nuovo camaleontario. Ho visto diversi progetti su internet. Io avevo seguito questo progetto, ma mi piace molto anche questo qui. Il primo va bene se non si ha molto spazio e poi è trasportabile, cosa molto comoda se ecco.. si deve portare il camaleontario da una residenza a un'altra. E poi ha il vetro che lo rende esteticamente più gradevole. Il secondo ha dalla sua che è un camaleontario fatto come si deve. Alto, altissimo, solo rete e diverse aperture per regolare diverse zone del camaleontario. Ora si deve pensare un po' a come farlo. Sto chiedendo in giro una mano per un progetto, non sono brava nel fai-da-te (mentre Roccio è tutto contento di fare questa cosa), vediamo chi risponde!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

il camaleonte ha bisogno di un terrario tutto in rete. assolutamente no vetro!! e il flatting per il legno deve essere a base di acqua e non di cera.
ciao

enrico

Carla ha detto...

Eheh grazie, era un post molto vecchio ed effettivamente il terrario era tutto in rete. Ciao Enrico e grazie per i consigli.