24 dicembre 2008

Terza puntata

Non immaginavo esistesse un reparto di Senologia e una visita Senologica. Il nome mi fa pensare più alla geriatria che al seno vero e proprio.
Eppure esiste davvero. Ed è pieno di donnine che aspettano, alcune giovani, molte altre meno, raccontandosi le loro drammatiche esperienze. Rimanere in attesa lì fuori non è decisamente positivo e non fa sperare al meglio. Chi racconta di dover tornare ogni settimana per fare la medicazione, chi con perizia di particolari, come è stata operata e chi racconta dei propri problemi nella vita di tutti i giorni. La mia visita era alle 11 ma sono passata dopo le 13.
Il medico mi ha palpato il seno alla ricerca di questi noduli ma non li ha trovati, ha dichiarato che effettivamente sono microcalcificazioni troppo piccole, per quello facciamo la biopsia. Aggiunge che la biopsia serve per capire cosa sono perché non hanno ancora dati su “ragazze così giovani che in età dello sviluppo abbiano seguito cicli di radioterapia a mantellina”.
Sono diventata un caso statistico.
Prima di procedere alla biopsia, che sarà monitorata da una macchina radiografica per capire dove stanno andando, faranno un tracciamento col carbone vegetale che servirà da guida.
Il rischio che può verificarsi è di non trovare le microcalcificazioni, essendo troppo piccole, quindi di aprire, chiudere e dover riaprire nuovamente.
Domando di che dimensioni sarà il taglio, sto diventando una sorta di Frankenstein a forza di cicatrici. Il taglio sarà piccolo, dice lui, come quello che le hanno fatto per il neo (N.B. per un neo di 5 mm hanno fatto un taglio di 5 cm, la legge chirurgica del “x10”).
Strabuzzo gli occhi: dove sta la tecnologia, la nanochirurgia, la laparoscopia? Con le dita indica una lunghezza di circa 5 cm.
Eccolo: la legge del “x10”: per un nodulo di 4 mm un taglio di 5 cm.
Di questo natale è la cosa che più mi scazza, davvero. L’idea di fare questo e rimanere in attesa del responso.
Ieri era il compleanno di Roccio, mi spiace non essere molto allegra in questo periodo ma ho tante cose che mi impediscono di sorridere col cuore ed essendo troppo espressiva non riesco a nascondere tutto.
Poi non so, magari è il tempo, magari tra qualche giorno passa tutto, magari mi riprendo un attimo, magari la smetto di preoccuparmi.
Comincio ad odiare seriamente il natale.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

auguriiiiiiiiiiiii Roccio!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

un grande in bocca al lupo, in culo a quella balena ormai stitica (lo spero...) e abbasso a tutti i tassisti che non lo dicono. tiè.

CiaoooooOOOOOOOOOOOOO!

Ola ha detto...

Auguroni Carlina! Tnati baci e stammi bene tesoro!

Zion ha detto...

auguri a entrambi, l'anno prossimo vi dobbiamo regalare un cornetto rosso!!! :D
Anzi due. magari tre!!!
Ti abbraccio :-)

Zion