10 giugno 2009

La mia vita equaesolidale

Siamo proprio delle pecore e le elezioni sono il risultato di questo nostro marciare nel gregge.
I nostri valori sono variati: una volta chi lavorava sodo era rispettato, ora solo chi ha soldi e potere e donnine al seguito. Il nostro modello è diventato una sorta di Rocco Siffredi, un po’ più basso e brutto e con molti più soldi. Un uomo che si costruisce la legge attorno a sé, anche la sua banca è costruita intorno a sé (e non intorno a te come vorrebbe farti credere).
A volte andare a votare mi mette male, come si suol dire, mi sembra che il mio voto non valga un grande che. Poi quando, nonostante tutto, vedo che le cose non cambiano, o cambiano in maniera impercettibile, mi fa ancora più incazzare, perché siamo tutti bravi a lamentarci ma quando si tratta di fare l’unica cosa che abbiamo il potere di fare, ovvero votare, le persone fanno scelte devastanti.

Ma parliamo di cose più allegre. Sono diventata una consumatrice equa e solidale, almeno per alcune cose. Abbiamo comprato le noci di sapone e facciamo il bucato con quelle, una volta usate due volte possono poi essere messe nei vasi e concimano felicemente le piantine all’esterno. Presa dalla foga ho deciso di smettere di usare creme comprate in farmacia (quando si da’ un occhio alla composizione chimica di tali creme ci si mette le mani nei capelli). Promosse le creme dell’Erbolario, bocciate Vichy e La Roche-Posay. Dato che costano comunque molto in entrambi i casi, invece che comprare la crema dall’Erbolario siamo andati in un negozietto di roba equaesolidale dove, guardacaso avevano anche le noci del sapone. La cremina per il viso ha un odore gradevole, ingredienti naturali e va piuttosto bene per la mia pelle grassa. La crema contorno occhi è un po’ dura da stendere rispetto a come dovrebbe essere ma è naturale e sembra fare davvero qualcosa (come del resto tutte le creme).
Considerato che uso piccole quantità di crema e che mi durano davvero tanto, anche il costo (identico a parità di quantità di crema rispetto alla Vichy) non è eccessivo. E poi mi sembra di fare qualcosa di buono. E poi la smesso di introdurre roba chimica attraverso la pelle.

La casa nuova sta arrivando velocemente e noi le corriamo incontro. Ieri mi chiedevo se sotto al palazzo ci fossero tutti i bidoni per la raccolta differenziata. Come controllare senza andare fino a lì? Semplice: c’è street view di google maps. Con due click ho appurato che i bidoni sono tutti presenti e anche la mia coscienza ecologica sta meglio.
Per dirla tutta, ho pulito il lavandino con bicarbonato e aceto invece del solito anticalcare. Ho devastato la casa di puzza di aceto ma il naso si è abituato presto e il risultato è stato discreto.
Per concludere lascio la mia canzone del giorno e un paio di foto fatte da Stephen al matrimonio del primo cavaliere e della principessa nera, foto davvero belline!

Canzone del giorno: Back in Black AC/DC


3 commenti:

Ola ha detto...

Carlina, ma quanto sei bella in questa fotoooo?
Mamma mia sei bellissima!!! Ma che dico...bellissimissima!
Ahaha e Stefano che faccia!
Un bacionee!

Zion ha detto...

i capelli lunghi e la frangia ti stanno da dio! e roccio è sempre bello come il sole, cosa dici, sarà l'amore a farvi così bene??? ^_^

Carla ha detto...

Ola!!!! Hai visto che bella foto? Made in Stephen! Me ne ha fatte altre molto belline! Ma belle solo le foto più che io!
Zion! Eheh ma te non mi avevi già conosciuta con la frangia (anche se avevo i capelli corti?). La frangia mi sta bene ma è devastante ora col caldo. Poi ora me la sono tagliata da sola ed è tutta storta eheh. Sìsì l'amore ci fa decisamente bene! Hai visto Roccio che bello?