06 ottobre 2012

Minuscola guida di Londra.


1. I londinesi amano dirsi "Sorry" per qualsiasi cosa. Per chiedere permesso, per scusarsi di averti passeggiato sugli alluci, quando sono arrabbiati perché gli ostruisci il passaggio. Imparare questa parolina magica, specialmente abbinandola al "thanks" rende la vita più facile in ogni dove.
2. Il tempo è mutevole. In un giorno, ma anche nell'arco di un'ora sola, può piovere, smettere, piovigginare, uscire il sole, tornare nuvoloso. Gli inglesi lo sanno e sono ben attrezzati con ombrello e giacchino impermeabile. Noi poveracci, abituati al massimo a due tipologie di meteo al giorno dobbiamo adeguarci: vestirsi a strati e avere una felpa con cappuccio è d'obbligo.
3. I negozi aprono tardi e chiudono presto. Prima delle 10 Londra è morta. Dopo le 17-18 idem. Nel centro potrete trovare negozi aperti fino alle 19-19.30 (per arrivare al record delle 20 di harrods). Svegliarsi presto ha senso solo se volete fare una passeggiata mattutina ad Hyde Park in cerca di scoiattoli, in attesa di comprare un biscottone da Ben's Cookies - ma solo dalle 10 in poi.
Considerate inoltre che aprire alle 10 non vuol dire arrivare un po' prima, aprire il negozio con calma e alle 10 essere già pronti. Gli inglesi se aprono alle 10, arrivano proprio alle 10!
4. Non ho visto vita notturna. I pub alle 23 cominciano a farti capire (tra un "sorry" e un "thanks") che devi levarti dalle balle. Tutto ciò ha un senso dato che la metro chiude a mezzanotte e Londra è gestita sulla vita dei londinesi e *non* dei turisti.
Abbiamo avuto la fortuna di trovarci sotto al Big Ben in un pub per una pinta ed era pieno di londinesi appena usciti da lavoro che sbevacchiavano. Escono presto, si fanno una birretta e vanno a casa. Dopo cena molte delle persone che si trovano nei pub sono turisti.
5. Ovunque troverete pubblicità di musical. Fanno musical per ogni cosa. Ho visto un cartellone che pubblicizzava un musical basato sulle Spice Girls. Davvero.
6. Tate modern, British Museum, National gallery. Non dico altro.
7. Disgraziatamente ci sono troppi italiani. Troppi.
8. Troverete dei sacchetti pieni di spazzatura fuori dalle porte di casa. E' normale, il mattino dopo gli spazzini raccoglieranno tutto. La città, a parte questi sacchettini (solo un modo diverso di raccogliere la spazzatura) è estremamente pulita nonostante l'alto numero di abitanti e l'altissimo numero di turisti.
9. Se volete fare un giro della città ma non avete tempo di girarvela tutta a piedi, prendete un bus. Non uno di quelli turistici, un classico bus a due piani londinese. Per una volta non farete il percorso sottoterra in metro, ci metterete di più ma ne vale la pena.
10. I bambini vanno in giro con la divisa della loro scuola. In un primo momento la cosa mi ha terrorizzata, ma forse è per questo che loro non si fanno problemi a vestirsi come gli pare. Noi cresciamo giudicando ed essendo giudicati in base all'apparenza. Loro no, sono vestiti tutti nella stessa maniera. Ed è per questo che trovi persone elegantissime con scarpe da ginnastica o signori distinti in abito nero con calzini blu. Non gliene frega niente.
11. Vi piacciono i cibi etnici e speziati? Londra sa di cibo in ogni punto. A volte sotto questo punto di vista è nauseante. Al mattino prima del caffè, sentire questi odori non è il massimo. Ci si abitua presto.

Ben presto una guida ben più dettagliata, corredata di foto e tutto il resto :)

4 commenti:

Raula ha detto...

Uao!! Preziosi consigli per quando finalmente andrò anch'io a Londra! Sembra un altro mondo... mi ha colpito la mancanza di vita notturna e i negozi che sono aperti veramente poco.. per il resto, mi hai fatto venire voglia di odori etnici :D
ora attendo le foto! ciaaauu

Carla ha detto...

Contavo di scrivere qualcosa stasera ma come al solito ... :)
a domani! :)

Zion ha detto...

ciao Carla, mi ero persa i tuoi post su Londra (che io conosco piuttosto bene per lavoro, ma meno per turismo).

Questa cosa dei sacchetti della spazzatura c'è anche in brianza. E' una cosa normale, ma forse non a Bologna/torino/firenze? Non ci avevo mai pensato!
:-)

Carla ha detto...

Ciao bella! Bologna Torino e Firenze non hanno questa cosa dei sacchetti. A Torino fanno una cosa molto figa. Ogni condominio ha i suoi bidoncini della differenziata ed è responsabile di portarli all'esterno quando passa l'addetto incaricato. Però niente sacchetti, nono :)))