04 giugno 2014

E piove...

Ok, comincio a essere stanca.
In questi giorni si accavallano diverse cose: sono venuti a trovarci la cugina di Fry e il fidanzato dalla Sardegna. Ovviamente ho avuto anche un colloquio e un'altra prova a Lugano, cosicché ieri li ho lasciati praticamente soli per il mattino (in quanto ero a Varese per questo colloquio) e nel pomeriggio siamo andati tutti insieme a Lugano ma sono dovuta scappare presto per andare a fare altre tre ore di prova e li ho lasciati soli a Lugano per diverse ore. E' brutto e sicuramente se avessi potuto evitare non lo avrei fatto. Ma è in gioco un lavoro (anzi per quel che riguarda nello specifico ieri, ben due) e mi sono sentita combattuta.

Partiamo con ordine: Varese, colloquio alle 10.30.

Innanzitutto non capivo da dove dovevo prendere il bus per andare lì, ma chiedo alla stazione dei bus che mi rimanda alla stazione dei treni. Fuori dalla stazione dei treni sono parcheggiati diversi bus senza scritta alcuna, seguo la massa quando capisco che sta andando a Varese (ma giuro che se fossi stata una turista straniera mi sarei sentita in grande difficoltà perché non si capisce una ceppa di minchia).

Dopo un'ora e venti di viaggio arrivo a Varese, che purtroppo ho trovato alquanto triste e corro all'agenzia interinale, la quale, come TUTTE le agenzie interinali, mi tiene lì solo dieci minuti per chiedermi cose che già sono scritte nel curriculum. Ok, mi vuoi vedere, allora perché non ci organizziamo con Skype? A volte mi pare siamo tutti dei trogloditi informatici.
In ogni caso...
Corro a riprendere il bus e perdo per un pelo quello delle 11. Ciapo quello delle 11.30 e sono a como intorno alle 12.30, me la faccio a piedi per la stazione dove ci sono già M. e F. ad aspettarmi (cugina di Fry e fidanzato).

Mangiamo qualcosa al tristo bar della stazione e prendiamo il treno.

Siamo a Lugano verso le 14.30, ma il tempo vola e giusto riusciamo a fare due passi insieme (sotto la pioggia perché sta anche piovendo (col sole!) che devo scappare. La prova è dalle 16 alle 19.

Chiamate a tutto spiano, mi favorisce il fatto di essere veloce e di fare molte più chiamate del mio futuro collega ma lui riesce a prendere un appuntamento e io no così alle 19 ci chiede di fare per l'indomani, ovvero oggi, un'altra prova.
Giuro ero stressatissima, due prove, avanti e indietro col treno, spese per spostarsi e ancora non sappiamo nulla. Così mentre l'altro ragazzotto si farà tre ore, io sono riuscita a spuntare un'ora e mezza. Però la futura responsabile mi ha dato un feedback positivo, dicendo che le piace molto la mia dialettica, ho un ottimo timbro e a volte prendere appuntamenti è solo questione di fortuna. Che le piaccio e sono capace e domani (cioè oggi) mi starà dietro per darmi dei suggerimenti per poter prendere l'appuntamento e che poi parlerò col megacapo: perché per lei vado bene ma temo che lui da me voglia proprio almeno un appuntamento.

Quindi oggi di nuovo a Lugano, di nuovo i miei ospiti da soli per il pomeriggio, mi sento così maleducata...

Inoltre quando esco e attivo il roaming dati (intano Fry era passato a prenderci perché così si fa prima piuttosto che andare a riprendere il treno) mi arriva una email dell'azienda con cui ho collaborato per le interviste alle fermate dei bus per un altro lavoro di 12 giorni e un'agenzia assicurativa che mi chiede il curriculum con foto.

Se da una parte son felice dall'altra confesso amavo la tranquillità del mio librino e passeggiatina quotidiana. Il lavoro se ci sarà, porterà diversi soldi in più ma al tempo stesso meno tempo per fare le cose che vorrei fare con quei soldi. Stay tuned, vi terrò aggiornati...

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