30 giugno 2018

Geotrupes mutator







Eh, sentire la tua voce grottevole mi dispiace molto. Capisco, capisco il momento e la volontà di chiudere tutto fuori o chiuderti dentro te. C'è sempre questo paradosso che mi fa un po' ridere: le persone come me e come te che sono viste tipo come eroi che sconfiggono malattie innominabili rimangono sotto per questioni sentimentali e si sentono disarmate rispetto a tutto quanto per una batosta sentimentale che forse dimostra che, mha, magari non dimostra un cazzo ma forse è indicativo di come siamo.

Se puoi mandami una volta ogni tanto una riga per dirmi che ci sei ancora. 
Una riga dalla grotta 









Vorrei tatuarmi un insetto. Ma dimentico sempre che addosso ho la bellissima Acherontia atropos.
Sono diversi giorni che evito il mondo. Conto malamente i giorni con delle tacche sul muro. Ma non ricordo mai se ho già disegnato la tacca, quindi nemmeno quello è affidabile.

Affronto le serate sociali con nonchalance, come se stessi bene. Esaurisco quindi le mie energie. Tra un sorriso forzato, una battuta forzata. E a casa svengo sul letto, come se avessi corso un'ora. Vorrei non vedere nessuno, ma non so più come defilarmi. Il lavoro è diventato un evento altrettanto faticoso. I miei colleghi vogliono interagire con me.

Sono sotto medicazione avanzata. Un'infermiera sconosciuta mi ha procurato questa medicazione portentosa, pare. La più antibatterica di tutte, all'argento.
Dura una settimana, poi dovrei già vedere dei miglioramenti.
In un ospedale di Milano circolano le foto della mia ferita, la mia amica RagnoB le ha mostrate a chiunque per capire cosa si possa fare. Un chirurgo di Vicenza è disponibile a vedermi gratuitamente, per dire.
La sentenza è unica, si sospetta Pseudomonas, un batterio bastardo resistente agli antibiotici. Dopo 4 mesi è abbastanza comune avere un'infezione.

Devo trovare un piano, disinfettarlo bene, lavarmi le mani per almeno tre minuti, asciugarle con asciugamano pulito. Disinfettare le forbici con una soluzione alla clorexidina, la stessa soluzione la uso sulle mani che non si sa mai. Con la fisiologica pulisco la pelle attorno alla ferita, è sporca di essudato giallastro.
Sì, fa schifo anche a me.
Mi pulisco di nuovo le mani con la soluzione alla clorexidina.
Apro la confezione della supermedicazione. Chissà che credevo, pare una retina elastica ma scura. Devo ritagliarne un pezzetto delle stesse identiche dimensioni della ferita. Poggiarla sopra. Poi apro la confezione della copertura. È una sorta di spugnetta che va posizionata sopra e assorbe l'essudato oppure crea umidità. Si autoregola a seconda di cosa ha bisogno la ferita.
Taglio la copertura in quattro. Prendo un quarto e tolgo la plastica che copre l'adesivo. Posiziono il quarto sopra l'argento. E copro tutto con cerotto Fixomull (del modico costo di 29 euro).
Per una settimana lascio così, a fare il suo lavoro. Promettono miglioramenti già dopo la prima medicazione, ma boh. Attendo.

Nel frattempo dovrei evitare di bere alcol, ma una birretta ci sta.
Prendo i beveroni proteici perché le proteine dovrebbero aiutare e ho ricominciato a mangiare carne. Fino a oggi solo fuori casa ma stasera ho addentato una polpetta. Cioè tre.

Ho fatto un video da mostrare a RagnoB per capire se medicavo bene. Rivedere il mio piccolo seno dimezzato nel video mi ha fatto un po' male.

Ma non è quello il motivo della mia grotta.

RagnoB dice che potrei chiedere anche un paio di settimane di mutua per stare a casa, ferma e immobile. Aiuterebbe tanto.
Ci sto pensando, potrei stare nella grotta e non dovrei andare al lavoro, ma dovrei giustificarlo a casa (ricordate che Madre non sa nulla).

In effetti ho cominciato a lavorare subito dopo l'intervento, proprio nell'unico periodo dove un po' di riposo mi avrebbe fatto bene.








Senza volerlo mi sono tramutata in farfalla. Ma ho perso le scaglie dalle mie ali e non posso volare.
Vorrei essere un Geotrupidae. Almeno loro mangiano merda. Sarei già un bel po' avanti.


Dai, smetto di bere lunedì. I lunedì sono fatti apposta: per dimostrare i fallimenti dei buoni propositi della settimana precedente.
Per ora mi stappo una birra ghiacciata.

Ti ho sognato. Mi urlavi addosso una cattiveria. Eri aggressivo. Il giorno dopo mi mandasti una lettera di scuse.

3 commenti:

kukri60 ha detto...

Sconsiglio vivamente lo stercorario:
1 non è il massimo dello sterile
2 non aiuta nel rapporto con gli altri (lo so, potrebbe sembrarti un vantaggio, ma non lo è)

Carla ha detto...

Sarei molto popolare, invece, tra i mangiamerda. Basta cambiare prospettiva.

rompina ha detto...

Forza, Carlita.