08 giugno 2018

La mia mancata integrità

Probabilmente hai attorno persone miopi [nel cervello], oppure [peggio] che vedono e rosicano e quindi non te lo dicono che sei eccezionale.
Ma non sei sbagliata tu.
È come se Mozart fosse cresciuto in un’isola di indigeni sordi e dediti al culto delle proprie feci.
“Ma che cacchio fa quel tizio ahahahaha” avrebbero riso avvolgendo stronzi in una foglia di banano.
Il problema non ce l’ha Mozart.
 

Naaaaah alla fine sono una mediocre. 
Ogni tanto cadi nell'errore di pensarlo. Sempre più di rado, per fortuna

Mercoledì sera sono stata a una pizza coi colleghi del secondo lavoro. Eravamo in 18, io dividevo il tavolo a metà.
Alla mia sinistra i miei colleghi del vecchio ufficio, tutti trasferiti nel nuovo posto, come me. Un appartamento vicino piazza Statuto. Alla mia destra i nuovi colleghi. Qualche venditore, una segretaria, un paio di nuove colleghe, il nuovo boss.
Ero in una posizione in cui non potevo sentire bene né cosa dicevano da una parte né dall'altra.
Il mio ex capo, nel gruppo a sinistra, parlava male di chi non c'era. Ho sentito la parola finanza. Ho percepito sue confessioni sulla ex fidanzata, sulla figliola, sul fatto che volessero andare a bere dopo.
Alla mia destra parlavano di lavoro. Un venditore ci provava in modo poco sottile con una collega la cui postura non dava spazio al dubbio. Era pronta all'accoppiamento.
Che ridere se gli approcci sessuali del genere umano fossero raccontati come puntate di animal planet.
"Ed ecco a voi un giovane Homo sapiens (ma poco sapiens) maschio compiere i suoi primi rituali di accoppiamento. Avvicina un giovane esemplare femmina (e che esemplare) e le offre da bere. In tutta risposta la femmina decide di non procedere con il rituale e gli volta le spalle, chiaro segnale che non è disposta a concedersi per l'accoppiamento. Il giovane maschio tenta allora con un altro esemplare".
Io sono lì in silenzio, di poca compagnia. Non ci volevo nemmeno venire (disse lei sbattendo i piedini per terra) ma l'ex capo ha insistito così tanto, soprattutto sul fatto che ci fossimo tutti, che pensavo volessero darci una comunicazione di lavoro. In un posto in cui le comunicazioni importanti vengono date sulla chat di gruppo di lavoro di Whatsapp è lecito pensarlo.

Ultimamente il mio radar delle prime impressioni è starato. Devo farlo riparare. Tutte le persone che a pelle mi stanno sulle balle sono in realtà persone interessanti, o carine e dolci.
K è un esempio. Cubana, 20 anni, una prorompente femminilità e il sorriso sempre pronto. Una ragazza dolcissima che però in prima battuta mi era sembrata provenire da un altro pianeta, a cui ora però sono molto affezionata. E V, del primo lavoro, che mi pareva una cacapalle unica e invece è una persona molto interessante. Quando le ho detto del mio secondo lavoro mi ha chiesto se cercano. "Sempre" le ho risposto. Così le ho fatto avere un colloquio.

Alla cena il nuovo boss ha parlato di questa cosa, così gli ho chiesto come le fosse sembrata.
"Ah, molto molto sveglia, mi piace. Le darei io una bella posizione."

La chiara allusione (illusione) sessuale ha fatto ridere un po' tutti. E io?
Non ho detto niente.
Per una cosa del genere di solito mi incazzo, ma mi sono piegata al gioco. Ho accennato una risata nervosa e ho detto "Ok, io non ho sentito niente, e non voglio saperne niente".

Ma salutato tutti, preso l'ultimo bus per casa (mentre loro sono andati poi a bere fino alle due e mezza di notte. "Ma no Carla rimani, A ti ospita a casa sua, ha un cuore grande, sai? Si fa piccolo piccolo in un angolino del letto per lasciarti spazio" - anche no, grazie) mi sono sentita veramente male. E anche il mattino successivo. Mi sembrava (e così è stato) di essere venuta meno ai miei principi.

Così per esorcizzare le mie colpe l'ho detto a V.
E sapete che è successo?
Si è fatta una grassa risata.

Noi donne siamo purtroppo abituate a essere trattate come oggetti sessuali. Probabilmente io avrei commentato con un "che schifo". Perché ha detto una cosa del genere, davanti ad altri colleghi, a una cena di lavoro, quando lei non era presente e non poteva replicare.

Ma ne ho passate tante anche io e posso dire che in ogni ambito non c'è vita facile e non una reazione che possa essere corretta.
"Il capobranco, nonostante la femmina Alpha a sua disposizione, si avvicina a un'altra femmina del branco mostrando la criniera che dimostra la sua importanza e imponenza. La femmina si sdraia a terra mostrando il debole ventre per indicare il suo atto di sottomissione davanti al Re"

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