06 luglio 2006

Grilli e postini

Ho rifiutato il mio nuovo lavoro.
Stanotte non ho dormito, sapevo di dover andare dal Direttore, mio ex-futuro-capo e dirgli che no, non potevo. Ci volevo provare e avevo necessità di lavorare ma 4 ore di viaggio in tutto erano troppe.
Quindi stamattina arrivo un'ora prima, anche perché non c'era il treno per l'ora successiva, cammino cammino. Arrivo al giornale. Il cuoricino fa tutum.
Chiedo alle grafiche se c'è il Direttore, ma no, ancora non c'è. Quindi spiego loro che non so se accetto questo lavoro, è perfetto ma troppo lontano. Cominciano a ululare in qualche strana lingua che dispiace loro moltissimo, che si erano trovate molto bene, mi propongono di andare lì piuttosto solo due giorni a settimana.
Sì. Ma con due giorni a settimana mi ci pago solo il treno per il viaggio e rimango bloccata comunque per 5-6 mesi di contratto.
Comunque comincio a lavorare. Stavo quasi imparando questo nuovo complesso ma efficientissimo sistema editoriale. Dove lavoravo prima in confronto sono alla preistoria ed è una rivista che esce in tutto il mondo.
Tuttavia appena arriva vado da lui. Coda tra le gambe e con un po' di sensi di colpa. Forse per lui ora è tardi cercare qualcun altro. Si arrabbierà? Comunque gli spiego. Mi sorride, fa l'occhiolino. Dice che immaginava. Che non c'è problema.
Esco sollevata, ma mi fermo comunque fino alla fine del mio orario.
Ora devo trovare un lavoro.
A Torino però.

p.s. oggi mi sono arrivati a casa i grilli vivi ordinati via internet. Il postino dice che i grilli hanno fatto un buco nella scatola e hanno invaso l'ufficio postale. Decisamente comico.
p.p.s. oggi dico alla mia ex-futura-collega che ho due camaleonti. Mi dice che anche la morosa del loro tecnico informatico ha queste bestie. Gli dico che ero io quella ragazza. Silenzio. Imbarazzo. Risata.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

il direttore ti fa un secondo occhiolino.
e ti saluta.
ti saresti trovata bene.
ma se 4 ore vi sembran poche...
ciao carla
remo

Carla ha detto...

mi sarei trovata bene, lo so.
un abbraccio remo
carla

Piggio ha detto...

carla scommetto che ti hanno proposto il lavoro per come scrivi nel tuo blog
perchè sei davvero brava
ciao

Carla ha detto...

Grazie Piggio :)

Carla ha detto...

Sì alla fine è solo questione di scelte. Sai cosa, Morgan? Non voglio fare la fine di quelle persone che fanno delle scelte delle quali poi si lamentano. Non sopporto lamentarmi e non sopporto chi si lamenta.
E mi tengo stretta la mia via di fuga.

Anonimo ha detto...

Ho letto un bel po' di roba, qua. Sarei tentato di lasciare un commento all inclusive, ma diciamo che gli argomenti sono un po' troppi...
Anche io lavoro in una redazione, scrivo, correggo bozze etc; mi sembra tutto una meraviglia, sai, ed anche il modo quasi casuale con cui ci sono entrato è una specie di strana storia.
Hai fatto...Hai fatto...Oddio, lo sai che non lo so se hai fatto bene a fare quella scelta? Cioè, voglio dire, se davvero credevi in quel lavoro...Uhm...
Vabbè, via, mi son svegliato da pochino e non sono abbastanza sveglio e lucido per fare discorsoni!
Mi fa piacere quando passi da me, e mi piace moltissimo il modo in cui scrivi. Molto molto.

Una carezza, ed un sussurro

Carla ha detto...

Ciao sussurratore, mi fa piacere leggerti qui. Il lavoro da grafico a redattore è molto diverso. La mia filosofia è sempre la stessa. Non sacrificare me stessa per il lavoro. Purtroppo, ed è triste dirlo, mi serve solo per mettere da parte dei soldini. Non deve togliermi il respiro, nè a me, nè ai miei hobby e nemmeno, ma soprattutto, alle persone che amo e che mi amano.