22 ottobre 2009

Giovedì

Oggi giornata ecologica. Accendere solo luci necessarie (bhe a dirla tutta il progetto chiede di non usare apparecchi elettronici). Cosa molto difficile perché mentre io aderisco al progetto (e scrivo al pc, che già non dovrei) Roccio no, quindi la tv è accesa, la luce della sala è accesa, la lucina della lampada che usa per fare gli aeroplanini è accesa.

Diciamo che di questa settimana ecologica sono stata brava solo a usare i trasporti pubblici (e venerdì c'è già sciopero, sigh...).

Però mi trovo piuttosto bene, anzi, per la prima volta in vita mia il bus che prendo ha sempre posto e fa pochissime fermate, inoltre fa una scorciatoia che mi permette di essere al lavoro puntualissima! Decisamente non male.
Ah e i tovaglioli di stoffa. Quelli nemmeno sono male. Mi ci trovo bene e poi sono enormi, piegati un mucchio di volte, regà, c'è sempre un angolo pulito dove sbavare!

Poi, sto leggendo penso uno dei libri più belli che io abbia mai letto, speriamo che alla fine non si sciupi.
Si intitola "Molto forte, incredibilmente vicino", quando lo finirò inserirò il mio commento su anobii. Ci sono dei libri che non possono essere letti ma, inevitabilmente, vissuti. Protagonisti che riesci quasi a vedere, personaggi che ami al primo istante e altri no. Il libro mi chiude in un mondo meraviglioso e l'odore delle pagine sfogliate è un aroma che mi da' dipendenza.

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