Che io mi sia rasata lo sapete, che sia stata viola pure. Sabato però ho fatto i miei primi due tatuaggi, a breve un racconto del bellissimo weekend passato a Torino, del tatuaggio fatto sabato mattina (di tatuaggi ne parlo sempre e un po' ovunque ma era arrivata proprio l'ora). E sono davvero contenta. E' come le mie cicatrici, però cercata, voluta, pensata.
- L'acquisto di un paio di scarpe alla schiava con tacco molto molto alto;
- L'apertura di uno studio fotografico (mancanza di soldi);
- L'avvio di un allevamento di bachi da seta (scimmia durata molto tempo);
- L'acquisto di un serpente insettivoro (scimmia durata una settimana a cui ho rinunciato per la difficoltà a reperire gli animali che spesso sono di cattura e deboli, e comunque difficili da far sopravvivere);
Il tatuaggio (sono terrorizzata dal dolore);Rasarmi a zero (scimmia che va e che viene, più o meno ogni mese);Tingermi i capelli di viola (idem come sopra);- Scrivere un libro (eccola! la banalità viene fuori prima o poi. chi non ha mai desiderato scrivere? scimmia non portata a termine per mancanza di idee);
Mettere in ordine la stanza (comincio, poi trovo degli scritti, li leggo, trovo biglietti del treno, li guardo, mi faccio scivolare tra i ricordi e si fa buio);
E ovviamente la canzone di oggi non può essere altro che:
La follia della donna Elio e Le Storie Tese
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