22 maggio 2008

Il mio sesto senso

Lo so lo so, mi faccio trascinare dall'onda (in questo caso cerebrale). Ecco perché ho acquistato un sacco di libri sulla plasticità del cervello.
Ho scoperto (in realtà "hanno" scoperto) che le funzioni cerebrali possono modificarsi se tenute in allenamento. Brevi test ed esercizi più o meno complessi aiuterebbero la nostra mente a tenersi in forma. E' una cosa che sapevo fin da piccina (avevo acquistato un libro, mai letto del tutto, con esercizi mentali. Comprendevano esercizi matematici, mnemonici, di visualizzazione, logici, spaziali). Pare che un ottimo esercizio per mantenersi in forma sia imparare una nuova lingua. Perché no? In fondo non so bene nemmeno l'inglese. Imparare a suonare il basso è un'altro ottimo esercizio. Ma quello in cui vado proprio male male è la memoria. Quindi devo proprio giocare su questo aspetto.

Per concludere mi piacerebbe aggiungere un sesto senso ai cinque che già conosciamo: l'equilibrio.
Leggendo di una donna il cui sistema vestibolare era compromesso al 98% e che non riusciva a reggersi in piedi senza cadere nemmeno qualche secondo.. bhe, mi sembra doveroso pensare che sia essenziale per l'essere umano. Immaginate di non poter non solo stare in piedi ma anche non comprendere bene la vostra posizione nello spazio circostante, di barcollare in continuazione con la costante sensazione di cadere. E immaginate che questa sensazione continui anche quando ormai siete a contatto con il pavimento, magari appena caduti. Non riesco a immaginare la mia vita senza equilibrio.
Il mio sesto senso.

1 commento:

Zion ha detto...

porca vacca, che sbattimento sarebbe!
ho battuto la testa cadendo con lo snowboard una volta, ho avuto vertigini per una notte intera, anche stando ferma, a letto...è stata l'esperienza fisica meno piacevole della mia vita.

Zion