05 maggio 2006

Rivelazioni e post-rivelazioni

Che giornata piena. Quando si corre in giro per fiere di piante è così. Stamattina alle 8 ero vicino a Ivrea, con gli occhi ancora incollati dal sonno.. Col freddo pungente di una maledizione preannunciata. Ogni anno, a questa fiera, in almeno un giorno dei tre deve diluviare o comunque fare brutto tempo. Pensate che due anni fa un fulmine ha abbattuto un albero proprio di fronte al nostro stand. E io e un mio amico abbiamo montato lo stand sotto la pioggia.
Se non altro quest'anno ci hanno fatto visita due personaggi famosi. Gimmi Ghione e Antonio Ricci, che ha fatto da padrino durante la premiazione degli stand e ha ravvivato l'ambiente con qualche battutina. Io ho fatto il pieno di Aquilegia, e mi sono convinta a comprare alcuni barattoli di miele che ho assaggiato. In particolare sono rimasta colpita dall'impasto "miele e nocciola" che mi ha fatto davvero leccare i baffi, e per la prima volta, assaggiando, sono riuscita a capire le differenza tra miele e miele. Un miele più amaro, uno più corposo, uno dolcissimo. Adesso sono davvero distrutta. Stanotte sono tornata all'una e non ho dormito moltissimo.
Ieri sera incontro tra ex compagni di classe. Come sono cambiati: alcuni di loro cercano casa insieme alla compagna. Altri si sono sposati. Qualcuno si dichiara omosessuale, e qualcuno bisex. Non che questo mi sconvolga, anzi. Sono contenta che le persone trovino la propria identità. Io non ho identità. O meglio, almeno quella sessuale credo di averla ben definita. Però sono sempre evanescente in tutto il resto. A ogni incontro qualcuno mi chiede come va col tuo boy? E ad ogni incontro io dico ci siamo lasciati pochi mesi fa. Caspita, Carla, pensavo questo fosse quello giusto, mi dicevo, ecco Carla stavolta l'ha trovato. E invece.
Se dovessi trovarmi un nomignolo mi chiamerei "Einvece". E' sempre così. Credevo ti laureassi prima di me, e invece. Pensavo questo fosse quello giusto, e invece. Sembravi così presa per il violino, e invece.

La serata è stata davvero carina. Amo mantenere i contatti con vecchi amici. Vedere come cambiano le cose, come sono cresciuti. Sono proprio come le piantine.
A volte vorrei curarle di più.

Canzone del giorno: Nothing compares to you Sinead O'Connor

11 commenti:

Fly ha detto...

E invece, e invece... Beh, hai una vita ricca di colpi di scena! Daaai vedrai che uno adatto a te c'è!

PS: parlando di miele, per me il più buono in assoluto rimane quello dei fichi appena colti dall'albero, una goccia solida, ma dolcissima...

Carla ha detto...

Credo che prenderò miele di castagno e di arancio. E il composto miele e nocciola.. una cosa superlativa..

Anonimo ha detto...

Carla credevo non avessi molte idee... e invece......

Fly.. il fico è il mio albero preferito....

Anonimo ha detto...

...Einvece...
:) ...mi associo a Rob (solo per la prima parte)

Decimo Cirenaica ha detto...

E invece è andata così... perché doveva andare così. Non siamo geneticamente predisposti al fallimento. C'è un prima e un dopo per ogni cosa.
Tu non hai identità?
Allora sei morta... una non-persona!
Oddio un morto che parla ;-)

Anonimo ha detto...

ciao! finalmente trovo una "conpaesana"^^ (son della prov di torino) passa dal mio space se ti va, mi farebbe piacere ^^ un bacio b.giornata....

Anonimo ha detto...

PS: il mio spaces è http://spaces.msn.com/Thundergodfallenangel

Fly ha detto...

*compaesana

Carla ha detto...

E invece e invece.. Perché soffermarsi sempre sul lato negativo delle cose? Giusto.
Pensavo di non saper fare molte cose, e invece. Molti han sempre pensato fossi una buona a nulla, e invece. Tutti pensano che io mangi poco.. E INVECE..
:-)
per rob e a2d6a: un bacio, e grazie..
per decimo: ce l'ho un'identità.. ma ecco.. è poco definita.. almeno, per ora..
per lino: ho provato ad entrare nel tuo blog ma è scritto tutto maiuscolo e tutti i "per" sono tradotti in "x" e mi è venuta un'orticaria pazzesca.. comunque grazie per essere passato, spero tornerai ancora
per fly: giusto. compaesana. lino tu sei di torino torino?

Anonimo ha detto...

mah lino sarà di Torino o di Urbino o Metapotino

anonimo sclerato norvegese

Carla ha detto...

o di Paperopoli.
Quando ero piccola volevo andare a Paperopoli. Una bimba più piccola di me mi chiese se esisteva. Le dissi "Certo! Anzi adesso ci andiamo!" E abbiamo cominciato a camminare.

Dopo 3 isolati siamo tornati indietro. Era già troppo lontano per noi.