Se al mattino, alle 6, ho l'energia di ballare Vogue saltellando per la casa le cose devono andarmi davvero bene.
Qualche giorno fa ho fatto una bruttissima mucca con il das, che dovrebbe ricordare la mucca di bottomap. Fa anche il gesto dell'ombrello, di più non so. Adesso mi guarda con aria di sfida.
Proprio ora sento che qualcuno batte con un martello, quindi a quest'ora c'è anche chi ha l'energia di mettere un chiodo. Bizzarro.
Nella foto potete vedere il mio Big Joe, tutto rosso perché arrabbiato/eccitato. Speriamo che chi lo ciapa abbia una femmina di pardalis. Eheh.
Bene, ora faccio colazione, compilo uno stupido modulo da spedire all'assicurazione e poi vado a lavorare.
Canzone del giorno: Crazy Seal
3 commenti:
Questo camaleonte è molto bello e colorato. Se la tua amica è un'appassionata e il cama davvero tanto piccolo e marrone può darsi abbia avuto uno di quei camaleonti nani. Piccoli marroni e brutti. Questo, senza la coda, mi sta in una mano (per darvi un'idea, più o meno mezza mano di Roccio).
La mucca di bottomap è quasi un insulto a bottomap, più che un tributo, perché è davvero bruttina e rugosa. Ci lavoro su, ne faccio una più carina e ve la regalo direttamente!
La parola da scrivere è hzluzoch, che è il rumore che faccio io quando deglutisco.
Era un Chamaleo chamaleon, sicuramente cucciolo. Negli aereoporti vengono smerciati illegalmente dai ragazzini. Tralaltro è una specie protettissima. Se ne vuoi vedere uno lo trovi al museo di scienze naturali di Galceti, a Prato. Ci abbiamo fatto una bella fiera di piante carnivore e hanno il Chamaleo, trovato in una scatola da scarpe, semimorente, vicino a un bidone della spazzatura. Hanno anche una bellissima volpe volante, e due gigantesche iguane. E' da farci un giro perché lì hanno veramente cose bizzarre (come la tartaruga azzannatrice). Mannaggia, dovevo fare la zoologa.
Che strano verso fa il Cinfa innamorato.
Mandingo, ma scusa. Perché non lo prendi tu Big Joe? I camaleonti sono animali affascinanti da tenere e sicuramente preferirei che lo prendessi tu piuttosto che un qualsiasi sconosciuto.
I tizi che dirigono il centro, moglie e marito, sono fortissimi. Molto appassionati. Quando ero andata mi avevano chiesto di fare volontariato lì, ma sai, Prato è un po' lontana da Torino. Comunque la loro attività mi piace, e loro sono ottime persone. Pensaci al camaleonte, lo sto svendendo perché non mi interessano i soldi, ma non lo regalo per evitare che chiunque dica "ohhh ma che bello! cos'è? una lucertola? la voglio!". Avevo messo un annuncio del genere un paio di mesi fa e mi aveva chiamato uno che voleva glieli portassi a casa (ma porcozio non solo te li regalo e vuoi anche te li porti a casa? mi metto una scopa in culo così ti ramazzo la stanza?).
Sayuri: tutti, tutti, tutti credono che il camaleonte cambi colore per mimetizzarsi. No, mai cosa più falsa. I camaleonti sono di base verde o marroni, e tra foglie e rami, credimi, sono già pressoché invisibili. Io faccio fatica a vederli nel camaleontario, nonostante le piante spoglie che ci sono lì dentro. Cambiano colore soprattutto per comunicare. Quando ho preso il calyptratus (che non è quello della foto, ma un altro) da verde smeraldo che era si è fatto improvvisamente nero non appena il rivenditore lo aveva preso in mano.
Per il resto.. io quando ero piccina volevo fare la veterinaria. Poi ho portato il mio cane dal veterinario e ho capito che non ce l'avrei mai fatta perché per un vaccino sottocute che doveva fare ho pianto come una fontana. Quando ho lavorato al canile, dove le eutanasie erano all'ordine del giorno, ho capito che proprio non era lavoro per me. Ieri ho avuto ulteriore conferma quando il veterinario ha infilato un fil di ferro su per il culo al cama (scusate i francesismi ma oggi sono ispirata) e io facevo zszszszs (esse aspirata di chi soffre). La zoologa invece.. o la documentarista... cazzo, magari. Ma non ho la testa per studiare. Sono fava.
Dai, Mandingo, mi hai fatto tornare voglia di andare a Galceti. Lo propongo al Roccio così magari ci si riesce a vedere, se Batman vuole. Devo scrivere qhgxnk, lamento di culi lontani.
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