Lasciarmi abbindolare dalla pubblicità è una delle mie qualità migliori (o uno dei miei peggiori difetti a seconda dei punti di vista). Ieri ho visto una pubblicità di questo prodotto: il Silk-èpil x'elle. Il nome è quasi impronunciabile ma le promesse che mi fa sono allettanti. Promette di estirpare tutti i peli, anche quelli piccolissimi che nemmeno la ceretta può, promette di estirparne di più e più in fretta e mi regala anche testine supplementari per area bikini, ascelle e viso (e detto tra noi spero non sia la stessa testina). Come non farsi abbindolare? Allora vado sul sito e scopro che il mondo femminile dei nuovi epilatori è sconvolgentemente accessoriato. In particolare questo ha anche la minitorcia per scovare i peli più nascosti e invisibili (e un ohhhhhh si leva dalla sala). Ma non è l'unico: un epilatore della philips effettua il massaggio sonoro, che non ho idea di cosa sia però pare intrigante. Ho deciso di darmi un tempo limite, ovvero aspettare il prossimo stipendio prima di lanciarmi in questa avventura incredibile, anche giusto per dire a me stessa che non c'è assolutamente bisogno di avere tutto e subito.
E poi anche per essere certa di averne effettivamente bisogno. La ceretta è lunga, lunghissima, e poi sono un'imbranata cronica, questo vuol dire che mi lascio pezzi di cera qua e là e faccio più fatica a pulire quelli che non a fare la ceretta vera e propria. Qualche settimana fa mi ero fissata su un prodotto l'Oreal del costo esiguissimo (sono ironica, si sente?) di 20 euro. Una crema anticellulite con impastatore, massaggiatore, ecc ecc. Girando fra i vari supermercati mi sono accorta che c'era un'altra crema, sempre l'Oreal, sempre con un massaggiatore incluso nel prezzo, con gli stessi ingredienti ma a un costo molto minore. Eppure non mi piaceva. Così ho capito che il packaging, lo spot, i colori scelti e anche la forma dei rulli massaggiatori erano stati scelti dopo ore, giorni, mesi di riunioni del marketing per capire cosa poteva attirare una donna. E ci sono cascata in pieno.
Però mi sono svegliata in tempo per capire che più che altro avrei voluto una di quelle confezioni da riempire con una crema qualsiasi facendo finta di massaggiarmi i cuscinetti adiposi tra forum e il tg delle 13. Sono cose che ho studiato e conosco alla perfezione, eppure ci casco sempre.
Quindi aspettiamo, mancano pochi giorni alla paga e se scimmiotto ancora e non ho trovato di meglio lo acquisterò.
Ieri sera sono rimasta alzata fino a tardi a fare l'aggiornamento firmware del telefonino, e a sbrandizzarlo. Un termine che fino all'altroieri non conoscevo: speriamo di non aver fatto troppi danni. Finora sembra funzionare meglio. Mi sento una donnina ipertecnologica.
Ora vi saluto che vado a ramazzare la stanza.
3 commenti:
ciao!
sono finita qui grazie a google, diretta al tuo post sulle mestruo di novembre scorso.
se ti va, vorrei linkarlo sul mio blog. Fammi sapere! :-)
www.ciclo.splinder.com
Ciao Rossa, oddio, non so di che colore hai i capelli questo mese :D
cmq
Io mi sono definitivamente liberata dalla ceretta con il silkèpil della braun.
Se posso ti consiglio questa come marca perchè è cmq a detta di molte mie amiche e anche mia "la migliore".
Cmq se vuoi sentire altre campane: www.ciao.it
sinceramente a me bastano due testine: una piatta per quelli piiiiccoli e bastardi e una che massaggia per non sentire male.
Attenta alle testine che tagliano invece di epilare...come sai bene la ricrescita è una brutta bestia!!!
In ogni caso nel giro di 3 mesi hai ammortizzato la spesa. Spendi molto meno per sempre e sei libera di portartelo in giro sempre a disposizione anche per un "ritocchino" veloce.
Un genio chi l'ha inventato!
Buon uichend :*
Zion
Eheh sono ancora rossa! Sai che questi commenti mi erano stati inseriti nello spam di gmail? Per caso ho controllato e ho trovato voi! Mannaggia..
Comunque grazie per il consiglio, io non pensavo ma è davvero sensazionale. E non fa male rispetto alla ceretta, soprattutto con i rulli massaggianti. Anche tu usi ciao.it per sapere le opinioni? Eheh
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