05 giugno 2008

Quando suoniamo sono così presa da quello che facciamo che ogni volta mi dimentico di fare le foto. E ogni volta che la serata finisce mi riprometto di farlo la volta seguente. Ma la volta seguente sono così presa da quello che facciamo che ecc ecc. Così via in un circolo vizioso senza fine.
La cena è stata graziosa, lo posso dire perché abbiamo cucinato noi, ma non mi sono resa conto di avere fatto tutto a base di cipolla. Non mi ricordo mai che le portate in un pasto sono come indumenti di un vestito. Vanno abbinati.
Io sono un disastro ad abbinare gli indumenti, e sono abbastanza disastrosa in cucina. Per fare un esempio, è come se ieri mi fossi vestita interamente di giallo, anche se il dolce, per fortuna, non era a base di cipolla. Quindi vestita di giallo e con le mutande viola. In questa metafora il dolce corrisponde alle mutande.
Il dolcetto era formato da biscottini ripieni di crema al mascarpone. Secondo il manualetto di cucina questa semplice ricetta richiedeva appena 15 minuti di preparazione e 15 minuti di cottura: ci ho messo 2 ore. Ho cominciato alle 15 e ho terminato alle 17. Testimone del fatto che sono lenta come un bradipo a fare le cose e nonn ho la benché minima concezione del tempo che passa.
Però sto migliorando.
Quando ero più piccina entravo nel panico se dovevo cucinare per più persone. Ora ho una filosofia tutta mia che suona pressapoco così: Se non ti piace non lo mangi.
Ad esempio la ricetta del primo di ieri sera suonava parecchio strana: era una pasta con condimento a base di olive, prezzemolo, primo sale, cipollotti e limone. Qualsiasi persona normale avrebbe omesso la buccia del limone grattugiato perché ci stava come i cavoli a merenda ma io no. Se non piace non lo mangiano: e ho grattugiato la scorza di un intero limone nel condimento per pasta.
Chiusa questa parentesi culinaria passiamo alla forma fisica. Ieri ero quasi incacchiata perché dopo quasi 40 minuti di wiifit non avevo alcun sentore di muscoli doloranti. Stamattina mi sono alzata mezza morta dal letto dicendo Ohi ohi gli addominali, ohi ohi i pettorali, ohi ohi le cosciotte. Insomma, qualcosa ha fatto questo wiifit. Comunque stamattina continuerò ad esercitarmi. Vorrei andare a pattinare. Ma dove?
Se prendessi il bus per andare a pattinare in centro ci sarebbero ben pochi posti dove farlo: oltre alle basole ci sono i sanpietrini dove i pattini non scorrono. Piste di pattinaggio nei dintorni non so dove siano. Mi toccherebbe andare a le cascine.

Oh, google ci viene incontro, ho trovato questa cosina:
ROLLER CLUB Firenze
organizza
ROLLER-NIGHT
Il 1° e il 3° giovedì del mese ore 20.30 ci ritroviamo per una frizzante pattinata per le vie di firenze …


Il percorso e’ fattibile per pattinatori di tutte le eta’.

Durante la girata ci fermiamo per una pizza e poi si riparte ancora ……

Partenza c/o Circolo Roller Club Firenze – Via della Catena 2 (presso Pavoniere)


Quindi stasera! Quasi quasi...

Canzone del giorno: Stato di Necessità Carmen Consoli

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ooooooh non conoscevo questa cosa!
Al prossimo ritorno ci andrò!

Carla ha detto...

Fammi sapere quando che ci siamo anche noi eheh