04 ottobre 2018

Il giorno dopo. From Warsaw to Bialystok, to Białowieza, to my heart. (15 agosto 2018)

Ti volevo mandare questo messaggio vocale per dirti che sei uno spettacolo di donna, sono contento che la nostra amicizia sia in qualche modo viva perché comunque sia sei una bellissima persona. [...] Noi maschietti siamo sostanzialmente brutali [...] quindi quando si incontrano i tuoi dolci occhi, belli e buoni, queste tue gote così belle, affusolate, il tuo sorriso, [...] questo tuo modo di fare così delicato e dolce non ci si può altro che innamorare di te. Quindi non è solo l'aspetto fisico la cosa importante anzi, è ben altro quella cosa che ti fa ricordare, che ti fa stimolare tutto ciò che la bellezza da sola non può fare.

Il mio secondo giorno è un intero viaggio, di corsa. Dovevo partire con calma per Bialystok e poi prendere la coincidenza per Białowieza ma data la sveglia al mattino prestissimo perché alle 5.30 c'è la stessa luce che alle 12 e non c'è modo di oscurare i vetri, mi chiedo se forse non sarebbe meglio controllare il check-in dell'albergo a Białowieza, e così scopro che coi treni e bus che avevo previsto di prendere sarei arrivata al pelo, e un cazzo qualunque ciao banane, come direbbe la mia amica V. Così mi sono alzata di corsa perché il treno prima sarebbe partito a breve, fatto lo zaino di corsa, cambiato il biglietto del treno di corsa, lavata di corsa, e via.
Ovviamente questo ha portato a non avere più il posto prenotato e a fare due ore di viaggio seduta nel corridoio di un Intercity che nulla ha da invidiare ai nostri vecchi treni. Soprattutto l'odore (e tornano alla mente mille ricordi in cui io dormivo sulle valigie nei corridoi dell'intercity che ci portava giù in Molise, ero così magra e piccola che le persone riuscivano comunque a passarmi accanto senza dirturbarmi. E i lunghi sonni fatti dentro gli scompartimenti quando riuscivamo a prenderne uno, tirando giù i sedili e formando un letto unico. Ah, meridionali - segnominoretre - ).

Il viaggio per Bialystok dura 2 ore, con una emicrania pazzesca e successiva aura. RagnoB mi aveva suggerito di portarmi un paio di barrette proteiche che non si sa mai, ed è stata previdente. Mangiandone una sono riuscita a prendere la pastiglia per il mal di testa e a proseguire semiserenamente il viaggio. Tutto il resto lo dico perfettamente nel video, l'ho montato malamente perché altrimenti ci avrei messo più tempo che a scrivere e allora non avrebbe avuto senso: saltate i pezzi che vi annoiano, guardate ciò che vi va di guardare. Il viaggio in totale, da Varsavia a Białowieza sarà durato qualcosa di infinito come 5 ore, inclusa l'attesa a Bialystok per prendere il bus per Białowieza. Nei video, mi sono resa conto, parlo spesso di cibo. Ma levatemi cibo e sonno e mi incattivisco da matti. Qui alcune foto della giornata, dal viaggio al cibo, ovviamente. E poi il video, buona visione!

sì è proprio quell'odore che vi immaginate

lo sgangherato bus

panorami


no ma non sono stanca

bruchetto salvato

saprò di miele per tutto il viaggio

l'ingresso al parco

tramonto

no ma non sono stanca #2

i miei capelli al naturale. Robert Plant da giovane me fa una pippa

sorta di rösti con semi di girasole e funghi in salsa con burro (o burro con salsa di funghi).

Giochino alcolico per accompagnare il video. Per ogni "Eh niente" si beve uno shottino, vince chi non finisce in coma etilico o, nel peggiore dei casi, chi sopravvive. Nel primo minuto siamo quasi arrivati a destinazione, si vede la foresta ai lati. Alcuni video erano stati fatti apposta per amici e amiche, quindi mi rivolgo a qualcuno specifico "ragazze", oppure dico "ora ti saluto" e via. Gnente, ho messo tutto.




Canzone del giorno: Meraviglia Samuele Bersani



"Hai resistito ai devastanti effetti del mio passaggio e, per la cronaca ricordo l'ora e i minuti esatti: lo dico senza retorica. Purtroppo non era solo un gioco per provocare un comportamento: ogni reazione serviva a poco, nemmeno dirsi addio "

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