18 giugno 2023

Quel treno lungo 650 km che ci separa

"Hai lasciato il tuo odore sul letto?"

Ecco perché stanotte ero abbracciata al cuscino dove di solito sei tu. Ecco perché non tolgo mai il secondo cuscino, mi dà l'impressione di poter allungare la mano e trovarti. Posso anche sentire il tuo respiro se mi concentro, nonostante il caos che, ora che le finestre sono aperte, arriva da fuori, dalla strada.

Questa notte qualcuno ha accelerato di colpo facendo un rumore fortissimo e mi sono svegliata di colpo, spaventandomi. Ti ho pensato: tu non avresti fatto mezza mossa. E vedendoti così sereno, in quel sonno profondo senza sogni, mi sarei subito tranquillizzata. 

Sopporti la mia insana passione per gli horror, anche se ogni tanto esclami "Ma qui non esplode niente!", non hai mai da ridire sulle mie scelte ma mi appoggi, anche se sembrano scelte un po' bizzarre. Non litighiamo mai, e anche se qualche volta capita di chiuderci nei nostri mutismi, sei sempre pronto ad ascoltare. Non ho mai sentito una tua parola fuori posto, una minima mancanza di rispetto nei miei confronti, nessuna sfumatura negativa. Cammini pianissimo e mi devo ancora abituare, ma so che ogni tanto vai più veloce e che lo fai per me. Adoro starti vicino anche solo quando giochi ai videogames, mentre leggo uno dei 16 libri attualmente in lettura. Sopporti anche le mie lamentele su quanto sono ingrassata e mi fai comunque sentire sempre bella. 

Sogno mille momenti così, pieni di gioia e momenti che solo tu puoi creare.

Divergevano due strade in un bosco
ingiallito, e spiacente di non poterle fare
entrambe uno restando, a lungo mi fermai
una di esse finché potevo scrutando
là dove in mezzo agli arbusti svoltava.
Poi presi l’altra, così com’era,
che aveva forse i titoli migliori,
perché era erbosa e non portava segni;
benché, in fondo, il passar della gente
le avesse invero segnate più o meno lo stesso,
perché nessuna in quella mattina mostrava
sui fili d’erba l’impronta nera d’un passo.
Oh, quell’altra lasciavo a un altro giorno!
Pure, sapendo bene che strada porta a strada,
dubitavo se mai sarei tornato.
lo dovrò dire questo con un sospiro
in qualche posto fra molto molto tempo:
Divergevano due strade in un bosco, ed io…
io presi la meno battuta,
e di qui tutta la differenza è venuta.

(Robert Frost)










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