21 gennaio 2008

Se ve lo stavate chiedendo ho un cuore perfetto. Un piccolo e comunissimo soffio, ma per il resto tutto bene. Venerdì sono andata a fare questa benedetta ecocardio. Sono arrivata in ritardo di mezz'ora: un po' perché avevo l'appuntamento alle 13.30 e sono riuscita a venir via da lavoro solo alle 13, e un po' perché questo dottore aveva due reparti: uno nel seminterrato dell'ospedale e uno al quarto piano. Sono riuscita a sbagliare anche lì fiondandomi nel seminterrato. Per poco non finisco nelle mense! Incontro lì una donnina che guarda la mia prenotazione e mi dice di andare al quarto piano aggiungendo, inquietante, un la stanno aspettando. E anche un Come mai è arrivata così tardi? Vado al quarto piano, mi registro in accettazione dove un tizio scazzatissimo mi chiede Come mai così tardi? (e due) e mi fa accomodare in sala d'attesa. Entro quasi subito, ma prima ovviamente l'infermiera mi chiede Ma come mai così tardi? La stavamo aspettando! Mi fanno l'elettrocardiogramma ed è tutto ok, poi una ragazza pressappoco della mia età (28 anni, in tirocinio) mi ecografa il cuore. E' lì da un mese, ancora non riesce bene a capire come funziona la macchina dell'eco. Ma mi dice che presto arriverà la dottoressa e in dieci minuti completerà tutto. Mentre mi levano gli elettrodi dell'elettrocardiogramma l'infermiera nota le mie cicatrici al collo.
E queste?.
Linfoma di Hodgkins, sono stata operata.
Quando la stanza si svuota e rimaniamo solo io e la giovanissima futura dottoressa mi confessa che anche lei ha appena passato questo male, circa due anni fa. Infatti è ancora sotto controllo, dice. Mi chiede come mai ho questo ipotiroidismo, come mai non mi hanno schermata durante la radioterapia. Forse 10 anni fa le cose erano differenti. E comunque a due radioterapie difficilmente un tessuto resiste.
E la mia tiroide ha ceduto. Comunque ci raccontiamo le nostre esperienze stile alcolisti anonimi. Lei prosegue il suo esame alla ricerca del mio cuore fino a quando non arriva la dottoressa, che sbotta Come mai è arrivata tanto tardi? La stavamo aspettando!. E daje.
Mi sente il cuore, mi fa l'eco e va a fare pipì in 5 microsecondi. Mi chiede se faccio attività fisica perché ho un battito lento. No, sono la persona più pigra del mondo.
Bene, si rivesta.
Sono ormai le 16, mi faccio fare il giustificativo del medico e vado via, a prendere il treno che miracolosamente è puntuale.
Il resto è bellezza.
Abbiamo girato molto per Firenze centro: abbiamo anche comprato del Fimo e ho provato subito a fare due cosette per vedere come funge. Devo dire che mi piace l'idea di poter creare con le mie zampette. Ora spero di riuscire a trovare il prosculpt in Italia, in qualche modo. Per non so quale ragione il mondo delle paste sintetiche torinese si è smosso e stiamo organizzando un incontro per conoscerci e scambiarci idee e consigli. Non male.
Io e Roccio abbiamo suonato insieme e ovviamente sono un po' frana. Ma più brava della media considerando che non avevo mai suonato un basso elettrico.
Vorrei fare un mucchio di cose e non ho il tempo. Terribile.
Però sto constatando quanto sia positivo questo periodo: tutto ciò che sto iniziando sta andando a meraviglia. Roccio sta iniziando a vedere delle casine e forse c'è già un'eventuale opportunità lavorativa a Firenze. Di più non posso proprio chiedere.

2 commenti:

Zion ha detto...

cavoli, mi sembra quasi che tu stia facendo il "tagliando"! :P

Zion

ps ero rimasta un po' indietro coi tuoi post, anche io ho veramente poco tempo per fare tutto quello che vorrei...

Carla ha detto...

Sì è proprio periodo di tagliandi. Eheh bella definizione mi piace!

Anche io ho poco tempo, vorrei avere più tempo per tutto..