19 giugno 2018

Posate

You are Lisa Simpson


Madre ha l'adorazione per le posate piccoline. Ci sono cucchiaini minuscoli con cui si fa fatica a prendere lo zucchero. Microforchettine per le olive. Cucchiai e simili di dimensioni quasi inutili.

Ieri cercavo di prendere dei pezzi di insalata di patate con un cucchiaio minuto da bimbi delle tartarughe ninja. E così ho preso una patata per volta.

Sono poi tutte spaiate, tutte diverse.

C'è poi chi invece usa la posata perfetta per ogni occasione e per ogni piatto. Cucchiai capienti per l'insalata di patate, ad esempio, e tutte in tinta e appaiate. Ha il servizio apposta se qualcuno dovesse mai bussare alla porta all'improvviso. Piatti tutti uguali, anche.

C'è una parte di me che pensa sia inutile cercare sempre le posate perfette per ogni occasione, ma un'altra che crede sia difficile interfacciarsi con il cibo se si hanno sotto mano le posate sbagliate. C'è anche da dire però che quando vuoi nutrirti e hai sotto mano qualcosa che ti soddisfa, puoi usare qualsiasi posata del mondo.

Anche quella più storta.
Puoi anche usare le mani.

La verità è che esistono delle priorità e quando si bada solo alla superficie forse non si sta mettendo a fuoco l'essenza. E l'essenza è che ci dobbiamo nutrire.
La priorità è quella, tutto il resto è inutile.


Nessun commento: