06 agosto 2024

Impostora

 Mi scrive oggi lo psichiatra dicendomi che in segreteria è pronta la mia relazione (diagnostica). Provo strane emozioni contrastanti. Un misto di "allora è reale", e "ma no dai, devo averlo manipolato" e poi "non posso averlo manipolato, è un professionista". E così via. Pare che questa sorta di "sindrome dell'impostore (da diagnosi)" sia piuttosto comune.

Come succede sempre quando affronto qualcosa che mi colpisce, mi informo. Lo feci a 14 anni dopo la diagnosi di Linfoma di Hodgkins (e senza internet, andavo in biblioteca a leggere informazioni sui miei protocolli terapeutici), lo faccio ora sul web, passando in rassegna libri che mi han passato, forum su reddit (in cui, guardacaso, ho letto gli stessi dubbi di sopra), articoli scientifici. 

Non sono né triste, né preoccupata. Per me (e lo sottolineo, perché non è stato così per le persone che conosco) è stato per lo più come aver fatto per tutta la vita un puzzle al contrario non riuscendo a decifrare l'immagine e ora tutto acquista un senso. Più o meno.

Penso a tutte le volte che sono stata accusata di essere pigra, di non portare a termine le cose, di averci messo tanto a studiare alcune materie dovendo rileggere più e più volte gli stessi concetti, le stesse frasi. Penso alla mia camminata veloce, difficile starmi dietro, agli acquisti impulsivi, all'incapacità di ragionare a lungo termine. Al desiderio già sopraggiunto di mollare l'università. Alla difficoltà di mantenere l'attenzione, memorizzare, non ricordare nulla.

Nulla mi restituisce memoria, o interesse, o mi toglie la noia, ma ora ha un nome.

Se mi chiedete cosa ho fatto questo weekend faticherei a dirvelo. Dovevo riordinare ma forse ho guardato qualche puntata di una serie, difficile dirlo perché mi alzavo per fare altro ogni 10 minuti. Non so come siano passate le ore, so solo che guardando il casino in giro mi sono sentita in colpa di non aver sistemato. Ma so anche che, magicamente, tutto tornerà a posto il giorno prima dell'arrivo di Cliff, perché l'urgenza mi attiverà.

Sono curiosa di leggere la relazione, capire in che modo il mio cervello ha compensato e a tutto il resto penserò. Procrastinazione: ci penserò, forse, domani.

4 commenti:

alberto bertow marabello ha detto...

Mi sa che me l'hai appiccicata pure a me sta cosa del procrastinare...
Vabbè, ci penseremo poi...
😅

Carla ha detto...

Domani è un altro giorno. E pure lunedì

alberto bertow marabello ha detto...

È da sempre una delle mie frasi motivazionali preferite ...
🥰😗

Carla ha detto...

Mi trovi perfettamente d'accordo ahah