In questi giorni, almeno fino alle 11, al lavoro ho quel po' di respiro che mi permette anche di scrivere. Difatti sto tenendo un diario cartaceo su un quaderno Esselunga (che non me ne vogliano gli altri supermercati, ma la campagna Esselunga è troppo carina). L'altroieri, scrivendo e scrivendo, sono arrivata alla conclusione che non mi muovo mai perché tengo troppe cose in sospeso. Quindi ho fatto una lista di cose da fare. La lista di Carla.
In questa lista ci sono ancora poche cose ma conto di arricchirla di un po' di robette.
Ieri mia sorella ha provedduto a cancellare una voce dalla lista, ovvero: "Cambiare la lampadina dell'ingresso". Sarà un anno che sta lì morta, che chiede "Cambiatemi cambiatemi", ma la nostra proverbiale pigrizia ha filtrato questa vocina e io e mia mamma ci siamo sempre rimbalzate il compito. "Fallo tu", "No, fallo tu", "Ma la scala è in cantina", "Allora Amen".
Ma adesso ci sono le lucine dello specchio del bagno da mettere e quello lo voglio spuntare io dalla mia lista (che solo ieri è diventata una nostra lista perché anche Stefano deve sistemare due cosine). Quindi in un modo o nell'altro, ben presto sistemiamo queste cose.
In questi giorni mi è quasi impossibile, mia mamma non sta bene e, tra le altre cose, non riesce a prendere le pastiglie. Quindi gliele dobbiamo triturare. Al mattino non ho nemmeno il tempo di cagare tra il portare giù il cane, fare colazione, preparare colazione, mettere la pappa ai cani, racimolare la spazzatura che si è accumulata per portarla di sotto, rispondere a un paio di mail, triturare le pastiglie, darmi una mezza lavata (ma solo mezza, eh), scrivere qui qualche cazzata e, perché no, anche prendere un'aspirina dato che mi sono raffreddata.
Ora sono già in ritardo, ma della serie Chissenefrega continuo a scrivere dimenticando che così avrò due millisecondi per fare la cacca.
Frase del giorno: Oggi è quasi domani (in verità era la frase di ieri, ma va bene lo stesso)
Questo perché ieri pensavo che era quasi oggi, e oggi arriva Stefano.
Canzone del giorno Gli ostacoli del cuore Elisa - Ligabue
Ora scappo se no finisce che arrivo tardi, e per me tardi significa puntuale dato che arrivo con largo anticipo.
4 commenti:
ma devi per forza dire a tutti dei tuoi bisogni fisiologici?
Certo Rob. E perché no? ;)
viva la merda e chi c'ha voglia di cacare come cantava beningi.
Aggiungi alla lista di roccio qualcosa tipo "telefonare agli amici" perche' pare che sia definitvamente sparito
Ok, la metterò nella lista di entrambi. :)
Dai fammi fare da bototester!
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